venerdì 21 settembre 2007

L'ITALIA si è DESTA!


(Grillo Giuseppe, Pertini Sandro, Ricci Antonio 1983)
p.s. Avrei potuto cancellare un personaggio sulla destra come fecero con Trotsky o, qualcuno , con Ferdinando Adornato, ma il vecchio Antonio Ricci credo sia molto meglio di quello che può sembrare. Lo penso soprattutto dopo aver letto un suo piccolo libro , un concentrato di intelligenza di cui riporterò qualche riga appena riuscirò a farmelo restituire.

6 commenti:

Luc ha detto...

Lui è e rimane IL presidente.

Luc ha detto...

e anche l'unico che a fronte di un lavoro come quello di Pazienza su di lui, pieno di ironia e buffetti scherzosi, invece di incazzarsi o peggio ignorare, che fece ? chiamò il fumettaro e lo invitò al Palazzo, perchè capì che gli voleva veramente bene !! (anche se poi al suo posto andarono gli altri della redazione del Male)

Anonimo ha detto...

grazie di avermi scritto,
è incredibile quante mail mi stiano arrivando in queste ore,la gente è davvero stanca.C'è una consapevolezza dell'importanza di questi giorni che mi fa sperare in un vero cambiamento. Con tutte queste persone come è mai possibile che si sia arrivati a questo stato di degrado?

se non ti è di disturbo
mandami la tua opinione,il perchè,
Poi metterò tutto insieme,in modo che si possa diventare coscienti di noi stessi,la gente del vday,del blog di Beppe.

Rino
rinoflo@htomail.com

MP5 ha detto...

fatto bene a non cancellare Ricci..dà dell'incredibile..quasi

Unknown ha detto...

Questa foto mi spinge a pensare quali siano stati i migliori PdR d'Italia. Io la metterei giù così la mia classifica:

1) Sandro Pertini
2) Luigi Einaudi
3) Oscar Luigi Scalfaro
4) Carlo Azeglio Ciampi
5) Enrico de Nicola
6) Giovanni Gronchi
7) Giorgio Napolitano
8) Giuseppe Saragat
9) Giovanni Leone
10) Francesco Cossiga
11) Antonio Segni

Dall'ottavo all'undicesimo è stato più facile farla al contrario: prima il peggiore poi il meno peggio... Tu che ne pensi?

the substitute ha detto...

Ciao a tutti

mi fa un enorme piacere che veniate a citofonarmi ogni tanto.
Come avrete capito sulle vicende che riempiono i giornali italiani in questi giorni (insieme alle file da '29 davanti alle banche inglesi e i preliminari di guerra atomica )non ho una posizione propriamente neutrale.
Penso che Grillo abbia fatto solo da "detonatore" (parola sua)ad uno scatto di dignità civile che si aspettava da anni. Le folle di idolatri ubriachi di violenza protofascista stanno solo nella testa di Scalfari e nelle torbide "opinioni" in malafede dei troppi funzionari del consenso addomesticato. Certo questa improvvisa riapertura del gioco politico e sociale presenta dei rischi ma di gran lunga inferiori al protrarsi dell'agonia della democrazia a cui stiamo assistendo.L'uso intimidatorio della Storia (caos=uomo forte=fascismo)produce cittadini spaventati che confermano il teorema.Scusate il pistolotto ma a leggere e ascoltare l'informazione di Stato di questi gg. (Manifesto e Liberazione compresi!)sento una gran rabbia.

X Luc: "Pert" invitò anche Grillo e Ricci al quirinale dopo una vicenda che Ricci racconta in "Striscia la Tv" (Einaudi) che ha veramente dell'incredibile (o del "pazienzesco")e che mi ha dato una ragione in più per tifare V-day!

X Rino, ti riscriverò

X MP (anche detta "F"): Ricci è molto meglio di quello che la sua tv trash può far credere, il libro che sponsorizzo lo testimonia.Tra l'altro è una lettura oltre che esilarante (mi ringrazierete)molto istruttiva "storicamente" perchè fu lui-alla fine dei '70- a traghettare (per fortuna transitoriamente) una serie di autori di sinistra (Benni, Pasquini, Ellekappa tra gli altri) nelle tv del nano mafioso.

X Sciltan: Non sono così ferrato in Storia contemporanea ma a naso sottoscriverei la hit parade forse invertendo Ciampi con Scalfaro e sprofondando Napolitano un po' più in basso. Non ho simpatia per chi nel '56 fece finta di niente davanti all'invasione dell'Ungheria. Era forse più stupido di Italo Calvino?